TORNEO "GIARDINO D'ESTATE" 2003 - Lido di Savio

LA VECCHIA GUARDIA NON TRADISCE

un'altra coppa nuova di zecca per la bacheca biancoblù

Quando sembrava che l'apatia regnasse sovrana, il manager Lorre "pungola" (bel quel) nell'orgoglio i capisaldi della vecchia AFATEAM e ne ricava un secondo posto inaspettato che la dice lunga sulle risorse di una squadra che, anche in mutande, non molla mai...

Agosto stava scivolando via fiaccamente senza che la gloriosa (?) squadra biancoblù avesse partecipato ad alcun torneo. La sponsorizzazione era in bilico e nessuno aveva intenzione di spezzare l'allegra e andante monotonia di tutti i giorni per rimettersi in discussione partecipando ad un torneo che avrebbe portato (Capitano dixit) "solo figuracce". Nessuno tranne Lorre, il manager. "Questo torneo s'ha da fare e volente o nolente, l'AFATEAM lo farà, anche in condizioni precarie, anche se dovessero giocare Daniele Piombi fluidificante e Pippo Baudo ala tornante". Poco convinto lui stesso delle sue affermazioni, comincia ad arrabattare giocatori qua e là con la solita sapiente maestria. L'esordio è alle porte.

La conta degli assenti è la ricorrente preoccupazione del manager: il Pudro è alle prese con malanni di varia natura e per la prima volta nella sua carriera di "uomo che non molla mai" è costretto a dare forfait. Ale, Vincencao e Gennaro hanno i loro impegni e sono irreperibili. L'asso nella manica di Lorre è Luca Rosaldi, l'unico in grado di garantire all'AFATEAM un rendimento elevato in ogni zona del campo. La difesa si basa sulla coppia "Nano-Capitano" mentre la freccia Liborio fa da elastico correndo come un pazzo fino a schiattare. In porta, annoso problema, faranno staffetta Missi e il debuttante Zoli. Al debutto, il Banana Beach sguinzaglia i suoi filiformi africani all'attacco e quando due "vu' cumprà" infilano Missiroli la partita sembra perduta. Il secondo gol è viziato da un avventato cambio volante deciso da Lorre, ma il manager nella ripresa azzecca ogni mossa (decisivo Zoli in porta con due parate d'istinto) e l'AFATEAM grazie a Rosaldi (doppietta) riesce nella rimonta: 3-2 e tutti allo "Stork" (bel quel) a brindare.

Grande spettacolo contro il Mare Pineta e AFATEAM a punteggio pieno dopo 2 gare: Missi ritorna in attacco mentre in porta si piazza nientemeno che l' "Aretin Lover" Paolo (per convincerlo, Lorre si era quasi prostituito...), esaltante con la maglia gialla del Bagno Elio e decisivo con interventi chiave nei momenti caldi del match. Dopo il primo tempo chiuso in parità, il manager si gioca la carta Lombini e il "ciccio", come previsto da Lorre, scardina la difesa avversaria e porta in vantaggio l'AFATEAM. Sfondato l'argine, i biancoblù sono un fiume in piena: Rosaldi firma una tripletta d'autore e manda in gol finalmente Missi ("sono libero come l'aria !!!"), che rompe un digiuno lungo un anno e sfoga la sua rabbia urlando come un invasato. Maramaldeggiante in attacco, l'AFATEAM è quasi impenetrabile in difesa, dove il Capitano vince il duello tra colored annullando l'inquietante... Mustafà, puntero avversario nonchè sosia di Seedorf. L'incontrastato dominio nella ripresa rimarrà una delle pagine più belle scritte dalla nostra squadra.

PHOTO STORY: 1 Lorre e Paolo: facce da culo dal piadinaro - 2 festeggiamo culi al vento la vittoria sul Mare Pineta - 3 come sempre, la mano del manager Lorre è parsa evidente nelle fortune della squadra: un vero... tocco di classe - 4 senza parole (l'arbitro Gavella come mamma l'ha fatto, o quasi) - 5 una istigatoria punizione battuta dal "Nano" Mattia, fino all'ultimo in corsa per la classifica cannonieri (zero gol segnati)

Illudersi per poi fare i conti con la realtà non è mai bello, ma quella che l'AFATEAM incassa contro i solidissimi Slovacchi è davvero una martellata sulle gengive... Potenzialmente in formazione extra-lusso (Ale in porta, Rosaldi che scala a fianco del Capitano e il rientrante Vincencao in attacco con Missi), la squadra non ne azzecca una e subisce un'orda di gol senza segnarne mezzo (0-7). Ale e Vincencao non sembrano granchè determinati: se il portiere va molle sul pallone e l'attaccante non la passa mai, il fiasco è assicurato. La rabbia del volitivo Lombini può fare poco, anche se il "ciccio" è encomiabile per come si danna l'anima su ogni pallone. Lorre assiste impotente da bordo campo alla disfatta mentre l'illusione del primo posto svanisce bruscamente. Il rischio di mollare tutto c'era e contro Le Palme è già un successo racimolare cinque uomini per giocare, anche se il Lepo in porta non è una saracinesca efficace come quella del suo negozio e Sandro l'aretino tira le cuoia dopo 10 minuti ciondolando per il campo stremato fino all'intervallo. L'unico sussulto, sullo 0-1, è una grande azione di Missi, che a tu per tu col portiere la scaraventa contro il palo (un classico). Sotto di 4 gol, nella ripresa entra il ritardatario Lombini e finalmente si gioca ad armi pari: la sconfitta (5-8) è inevitabile, ma almeno ci resta l'istigazione di vedere il portiere avversario respingere due nostri tiri liberi per poi essere puntualmente infilato dal bomber Missi pochi secondi dopo, mentre stava ancora esultando per le parate precedenti.

Il 2° posto, tuttavia, era ancora a portata di mano: bastava vincere l'ultima partita per raggiungere la piazza d'onore. Gli agguerriti napoletani dell'Ausonia promettono battaglia ma scendono in campo vestendo le maglie dell'Inter e di questi tempi sfoggiare maglie nerazzurre non porta troppa fortuna: il loro carattere inqualificabile fa il resto (un espulso e atteggiamenti costantemente provocatori). L'AFATEAM parte di slancio ma dopo 10 minuti il Capitano accusa uno stiramento ed è costretto a uscire, Lorre non fa nemmeno in tempo a rendersi conto che toccherebbe a lui sostituirlo, che è già stato raccattato tra gli spettatori un amico di Lombini, "il Rosso": i due si intendono a meraviglia e danno spettacolo in avanti, mentre un impeccabile Rosaldi arretra in difesa e chiude ogni varco davanti a Missi, dignitosissimo come portiere d'emergenza. Mattia (spettacolari gli incitamenti del Capitano in mutande a bordocampo: "Bravo Nano !") predica bene in difesa ma razzola male davanti al portiere, così a trascinare i biancoblù alla vittoria ci pensa "ciccio" Lombini, autore di 5 gol per il 7-2 finale che vale il 2° posto in classifica.

PHOTO STORY: 6 tutti intorno al Capitano infortunato: da sinistra, Lombini, il Capitano a terra, Rosaldi, il manager Lorre e Missi - 7 il Capitano ha appena prestato i pantaloncini al "Rosso": è in mutande ma non rinuncia alla sua fascia - 8 se poi non dovesse smaltire lo stiramento, ha sempre un futuro assicurato come raccattapalle - 9 Lombini esulta dopo un gol: il "ciccio" è stato il cannoniere dell'AFATEAM con 9 reti in 4 partite - 10 Lorre e il Lepo posano gaudenti con la coppa

Ottimo risultato, quello ottenuto dalla banda di Lorre, capace di barcamenarsi tra gli assenti e le date cazzute delle partite con dedizione e costanza. Manca sempre quel valore aggiunto necessario per vincere, come lo fu il "mercenario" Ago nel 2001, ma la nota positiva è che la piazza d'onore è stata raggiunta da un gruppo di ragazzi affiatatissimi anche fuori dal campo da calcetto: Missi, il Capitano, Mattia, Paolo, con il determinante contributo del bravissimo Rosaldi e di "ciccio" Lombini, sempre reattivo, grintoso, determinato ed efficacissimo in zona gol. Questo gruppo ha ottimi margini di miglioramento: una maggiore continuità di rendimento e qualche rientro eccellente potrebbero garantire il salto di qualità per salire quell'ultimo gradino che porta alla vittoria.

LA CLASSIFICA FINALE DEL TORNEO GIARDINO D'ESTATE 2003

SLOVACCHI

punti 13 il cammino dell'AFATEAM

AFATEAM GIARDINO

punti 9 AFATEAM - BANANA BEACH 3-2

LE PALME

punti 5 AFATEAM - MARE PINETA 7-3

AUSONIA

punti 4 AFATEAM - SLOVACCHI 0-7

MARE PINETA

punti 3 AFATEAM - LE PALME 5-8

BANANA BEACH

punti 2 AFATEAM - AUSONIA 7-2